Le novità riguardanti l’App Store che sono state annunciate con l’arrivo di iOS 11 sono molte e ormai alcuni di voi le conosceranno già. Design rinnovato, icone e font più grandi, separazione tra App e Giochi sono solo alcune delle tante novità presentate da Apple.
Non abbiamo intenzione di vederle tutte nel dettaglio ma di analizzare come alcune di esse potranno impattare in termini di indicizzazione, discoverability, conversione e anche user engagement.
Questi temi, per chi come noi di GrowItApp si occupa di ASO, sono importanti e vanno quindi studiati con attenzione per rimanere costantemente aggiornati e riuscire a portare le app in vetta.

Frame tratto dalla presentazione di iOS 11 al WWDC 17
Riduzione della lunghezza massima del titolo (ASO Factor)
Con iOS 11 il numero massimo di caratteri consentiti per il titolo passerà da 50 a 30 caratteri rendendo più arduo l’inserimento al suo interno di keyword utili all’indicizzazione dell’app.
Curiosità: pressoché in concomitanza con questo annuncio, nel mondo Android è avvenuto il contrario: Google Play ha aumentato la lunghezza del titolo da 30 a 50 caratteri (questa variazione è già in produzione).
Sottotitolo (ASO Factor)
Probabilmente per compensare la riduzione del numero di caratteri del titolo, verrà introdotto un sottotitolo della stessa lunghezza massima del titolo (30 caratteri) nel quale sarà opportuno indicare la funzione principale dell’app. E’ già stato confermato che questo elemento contribuirà all’indicizzazione dell’app e dovrà essere quindi tenuto in considerazione in ottica ASO. E’ opportuno inserirlo sin da subito? I primi test sembrerebbero dire di NO: meglio utilizzare fino a quando possibile i 50 caratteri a disposizione nel titolo. In alternativa, provare a ridurre il titolo a 30 caratteri e inserire il sottotitolo. Sconsigliato utilizzare i 50 caratteri del titolo e in aggiunta il sottotitolo (i primi test sembrano identificare una diminuzione del perso della parte finale del titolo nell’indicizzazione, in casi come questi).
Testo Promozionale (Conversion Rate & Engagement Factor)
Questo nuovo campo avrà una lunghezza massima di 170 caratteri e servirà ad annunciare agli utenti le ultime novità dell’app quindi nuove funzioni, promozioni speciali ecc.. Sarà dunque simile alla sezione “What’s New” ma con un approccio più orientato al marketing.
Verrà posizionato sopra la descrizione e sarà visibile al posto delle prime frasi della descrizione. Ciò lo renderà particolarmente importante in ottica di conversion degli utenti mentre, poiché potrà essere modificato in ogni momento, non influirà sull’indicizzazione dell’app.
Numero degli screenshot verticali (Conversion Rate Factor)
Il numero degli screenshot verticali visibili sulla scheda dello store sale da due a tre. Poiché lo spazio disponibile è sempre lo stesso ciò comporta un rimpicciolimento degli screenshot stessi e quindi, se essi contengono testo, occorre verificare che quest’ultimo sia abbastanza grande da risultare leggibile o valutare se limitarsi a screenshot senza elementi testuali al loro interno. E’ importante tenerne conto perché gli screenshot hanno un grosso impatto in termini di conversion.
Posizione dell’app nella categoria principale (Conversion Rate Factor)
Sulla scheda dello store, di fianco al rating, sarà indicata la posizione occupata dall’app nella categoria scelta come primaria. Sarà quindi ancora più importante scegliere categorie, che seppur pertinenti, presentino minor competizione e siano maggiormente “scalabili”.
App Previews (Conversion Rate Factor)
Sarà possibile inserire 3 video (App Preview) per ciascuna lingua dello store. Il primo video della sequenza verrà riprodotto automaticamente con l’audio silenziato, sarà quindi importante che sia accattivante e di immediato impatto visivo.
E’ una modifica importante. Avere dei video ben strutturati e con un valido montaggio sarà davvero un fattore rilevante per emergere sul nuovo App Store.
Novità in questa versione (Engagement Factor)
Questa sezione era già presente nelle precedenti versioni dello store ma con iOS 11 nelle app già installate sul dispositivo, verrà mostrata nella scheda al di sotto del rating e servirà come strumento di re-engagement per gli user dell’app.
Rating (ASO & Conversion Rate Factor)
La sezione relativa al rating continuerà ad essere visibile sulla scheda ma ora mostrerà il rating complessivo a partire dal rilascio della prima versione. Agli sviluppatori verrà però data la possibilità di azzerare il contatore del rating in concomitanza con il rilascio di un nuovo update dell’app cosicché eventuali bug lamentati dagli utenti nelle precedenti release non incidano negativamente sul rating della nuova versione. Come sappiamo il rating di un’app ha un impatto elevato sul tasso di conversion in quanto l’utente medio valuta se installare o meno l’app anche in base a questo parametro. Poter decidere su quale periodo viene calcolato il rating rappresenta dunque un indubbio vantaggio.

Rating & Reviews
APP STORE SERP (Search Engine Results Page)
Infine, ma non per ordine d’importanza, ecco l’ultima novità: la schermata dei risultati di ricerca includerà, oltre alle app, anche: Sviluppatori, Acquisti in-app, Categorie, Editorial stories (scritte da un team Apple), Tips and tricks (anche queste scritte da Apple) e Collezioni. Perciò una strategia ASO ben definita sarà ancora più importante per riuscire ad emergere sull’App Store.
ASO APP STORE iOS 11 - CONCLUSIONI
Il nuovo App Store che sarà rilasciato con iOS 11 è uno store decisamente più orientato al “far vivere esperienze”. Meno “catalogo”, più “storytelling”. D’altro canto la stessa “home”, di cui non abbiamo parlato sopra, includerà nuovi contenuti editoriali unici, con un orientamento più “narrativo” che “descrittivo”.
Da un lato andiamo quindi verso uno scenario di App Store Optimization più maturo, che tiene conto di una pluralità di fattori eterogenei, dall’altro Apple propone un “negozio di applicazioni” più esperienziale, basato più sull’impatto visivo e sul racconto, che darà quindi maggior peso agli aspetti di creatività e legati al linguaggio visivo.
Avete già pensato alla vostra nuova strategia su App Store in considerazione di questi importanti cambiamenti? Per qualunque dettaglio o ragionamento in merito, siamo a vostra disposizione.